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Pieve di Cadore Vodo          Malga Ciauta Villanova

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distanza Km. 44,90    tempo 3:11:43
Ascesa tot. 1029 m.   Difficoltà : medio
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PIEVE DI CADORE VODO MALGA CIAUTA BORCA

Partendo da Pieve di Cadore si raggiunge la Ciclabile Lunga via delle Dolomiti e si prosegue fino a Vodo attraversando gli abitati di Tai, Valle, e Venas.

A Vodo si scende verso il centro del paese e dalla Piazza si segue la strada che porta al Lago formato dalla Diga di Vodo. Attraversata la diga si prosegue fino al incrociare la strada che sale verso Malga Ciauta (1552 m).  La salita asfaltata è piuttosto ripida per circa 2 km, poi si fa più dolce e sale regolarmente e sempre asfaltata in mezzo ad un bosco di larici ed abeti. Ogni tanto si apre qualche vista sull’Antelao e sul Pelmo.

Raggiunta  Malga Ciauta si apre la vista su un ampio pascolo e possiamo ammirare davanti a noi una catena di Monti che spaziano dalla Croda Rossa fino alle Marmarole con in primo piano il Sorapis e l’Antelao. Tra l’Antelao e il Sorapis, in mezzo alla Forcella Grande,  si vede la Torre dei Sabbioni.

La discesa vero Borca inizia con un breve tratto di sentiero ampio in mezzo al bosco, ma che presenta dei brevissimi  tratti  con fondo sconnesso che possono, per tranquillità,  essere percorsi con la bici a mano.  

Si raggiunge la strada, inizialmente sterrata per qualche centinaio di metri e poi asfaltata, che ci porta fino a Villanova dove, percorrendo l’antica Via Regia,si ritorna alla Ciclabile delle Dolomiti e via fino a Pieve.

La Via Regia, bellissima alternativa alla Ciclabile per il ritorno verso Pieve, merita di essere percorsa anche nei tratti successivi rispetto alla traccia gpx di questo giro. Potete trovare la traccia  gpx e ulteriori indicazioni al sito qui indicato:

                                                     

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English text

PIEVE DI CADORE VODO MALGA CIAUTA BORCA

Starting out from Pieve di Cadore you reach the Lunga via delle Dolomiti cycle path and continue to Vodo, passing through the villages of Tai, Valle, and Venas.

At Vodo descend towards the centre of the village and from the Piazza follow the road to the lake formed by the Vodo Dam. After crossing the dam, continue until you cross the road that climbs to Malga Ciauta (1552 m).  The asphalted ascent is rather steep for about 2 km, then becomes gentler and climbs steadily and always asphalted amidst a forest of larch and fir trees. From time to time, there are views of Antelao and Pelmo.

When we reach Malga Ciauta, the view opens out onto a wide pasture and we can admire before us a chain of mountains ranging from Croda Rossa to the Marmarole, with Sorapis and Antelao in the foreground. Between Antelao and Sorapis, in the middle of the Forcella Piccola, we can see the Torre dei Sabbioni.

The descent to Borca begins with a short stretch of wide path through the woods, but which has some very short sections with uneven ground that can, for peace of mind, be cycled by hand.

 We reach the road, initially unpaved for a few hundred metres and then asphalted, which takes us to Villanova where, following the ancient Via Regia, we return to the Dolomite cycle path and on to Pieve.

Video di Giuli Baracco

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Chiesa di San Rocco a Borca di Cadore

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